Trattamento delle acque reflue industriali - Air Liquide

Trattamento biologico della acque reflue industriali: come funzionano i sistemi di iniezione di gas?

Air Liquide illustra il trattamento biologico delle acque reflue. Scopri il funzionamento (le fasi) dell'iniezione di gas nell'acqua e relativo trasferimento.

Air Liquide è una delle aziende leader nel settore dei gas industriali e relative applicazioni. Il gas può essere utilizzato in qualsiasi impianto di trattamento delle acque reflue e la sua efficacia è ormai consolidata per tutte le realtà che già lo utilizzano per la disinfezione: impianti urbani o grandi industrie, per il trattamento primario o secondario

Perché utilizzare il trattamento biologico nell'ambito del processo di decontaminazione delle acque reflue?

L'Ossigeno in uso per la depurazione biologica è una innovativa soluzione che permette di avere una decontaminazione dell'acqua da 2,5 a 3 volte maggiore rispetto alla capacità consentita dal reattore con trattamento tradizionale con aria, senza dover ricorrere a ingenti interventi strutturali. Un impianto di depurazione biologica implica costi ridotti e si integra perfettamente nelle strutture e alle unità filtranti già esistenti. Permette di gestire i flussi di produzione delle attività industriali.

Oltre a queste funzioni principali, questa soluzione di trattamento delle acque reflue industriali offre anche vantaggi quali una riduzione dei cattivi odori derivanti da sostanze organiche e la rimozione dei liquami e dei microrganismi ancora presenti grazie alle vasche di sedimentazione.

Come funziona il trattamento biologico?

Air Liquide illustra il processo di trattamento biologico delle acque reflue.

Il trattamento biologico è una tecnologia ispirata all'ambiente naturale: una concentrazione di fanghi attivi e acque di scarico. Per produrre questi fanghi, è necessario sviluppare una coltura, mescolando terra e materia organica. La materia organica viene generalmente sviluppata in colture impiantate direttamente presso l'impianto. Al fine di soddisfare le necessità energetiche della materia organica, viene iniettato dell'ossigeno. È sufficiente in seguito miscelare questi fanghi agli effluenti industriali. I fanghi si nutriranno quindi dell'inquinamento batterico presente nell'acqua. La fase finale si basa su una decantazione nelle vasche di sedimentazione finalizzata alla filtrazione dell'acqua depurata dal fango contenente i batteri organici. A seguito di ciò, nell'impianto dovrà essere eseguito un trattamento dei fanghi. Di questi fanghi, una grande parte verrà riciclata e sarà reimmessa nel processo biologico. Prima di scaricare l'acqua nell'ambiente naturale, è necessario verificarne la qualità. Queste valutazioni possono essere eseguite sotto forma di COD.

Ciascun impianto di depurazione deve rispettare una quota imposta per legge al fine di non alterare il sistema ambientale e acquatico in cui avvengono i propri scarichi.

Qual'è la differenza di funzionamento tra un trattamento aerobico e un trattamento anaerobico in un impianto di depurazione?

Nel caso del trattamento aerobico, l'acqua e il fango vengono aereati con ossigeno (azione umana), mentre per il trattamento anaerobico è prevista una totale assenza di ossigeno. In entrambi i casi si verifica una separazione ed eliminazione di materiali attivi in sospensione e diluiti, quali grasso e olio.

Quali sono i dispositivi di iniezione di gas per un processo di trattamento biologico degli effluenti? 

L'applicazione del gas e le nostre soluzioni sono di possibile adattamento a qualsiasi tipo di impianto. La prima fase consiste nell'analisi del fabbisogno di ossigeno dell'impianto di depurazione delle acque reflue nel quale il sistema sarà implementato.

Per trattare un'elevata quantità di acqua di scarico e aver assicurato un risultato di qualità sarà necessario optare per una tecnologia specifica che permetta di disciogliere un'importante quantitativo di ossigeno (fino a 240 kg/ora).

TURBOXAL è l'iniettore appositamente concepito per questo processo. Questo apparecchio galleggiante può essere utilizzato in modo indipendente o in sinergia ad altri sistemi già esistenti sul fondo del bacino di aerazione, come ad esempio VENTOXAL.

VENTOXAL viene fornito con una pompa sommersa o esterna per un processo di aerazione importante del bacino. Permette inoltre di trattare sostanze e materiali quali grassi, oli e fosforo.

Per esigenze di depurazione delle acque reflue più contenute, vi consigliamo di orientarvi su soluzioni diverse.

BICONO è un iniettore di superficie con una capacità fino a 78 kg/ora.

Se gli effluenti richiedono un intervento minore , la soluzione perfetta è POROXAL, con una capacità di trattamento fino a 35 kg/ora.

Se il TUO progetto prevede il ricorso a questo tipo di processo di depurazione delle acque reflue o se hai altre domande, non esitare a contattarci.

I nostri esperti sono a tua disposizione con solide conoscenze dei processi biologici e lavorano a stretto contatto con molteplici realtà impianti di depurazione. Sapranno valutare la quantità di carico organico da trattare e consigliarvi per trovare gli elementi giusti per la configurazione di ciascun impianto di depurazione o ultrafiltrazione delle acque reflue industriali.

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