Trattamento acque reflue - Air Liquide

L'ossigenazione delle acque reflue

Air Liquide, leader mondiale nel settore dei gas, operante in tutto il mondo, illustra l'utilizzo dell'ossigeno dell'aria negli impianti di depurazione.

L'ossigeno viene utilizzato per il trattamento delle acque reflue industriali. In base alle esigenze specifiche, l'iniezione di ossigeno può essere effettuata:

Nelle condotte

Il rischio principale nelle condotte è rappresentato dal diossido di zolfo (H2S), prodotto dalla fermentazione di determinati batteri. L'iniezione di ossigeno puro nelle acque reflue consente di impedire in modo efficace la formazione di H2S.

Negli impianti di depurazione biologici

L'ossigeno puro può fornire un supplemento di aerazione, e quindi di trattamento, in un determinato impianto di depurazione. Ciò consente di trattare un picco di inquinamento o di carico senza dover ricorrere a un aumento della capacità dell'impianto, mantenendo quindi l’operatività dell'impianto.

L'utilizzo dell'ossigeno permette inoltre di limitare inconvenienti quali la formazione di schiuma e cattivi odori. L'ossigeno puro, infatti, consente sia di limitare la produzione di H2S (principale fonte dei cattivi odori), ossidandone una parte, sia, in assenza di azoto co-iniettato (nel caso dell'aria),  di limitare notevolmente il gorgogliamento in superficie, da cui deriva la formazione di schiuma e l’emissione di cattivi odori.

La realizzazione di processi biochimici tramite ossigeno permette principalmente di trattare l'inquinamento contenuto nelle acque reflue allo scopo di ottenere un'acqua di qualità, conforme alle norme in materia di scarico nell'ambiente naturale (fiumi, laghi, ecc).

Hai qualche domanda sul trattamento acque? Compila il nostro form di contatto

I nostri esperti ti risponderanno velocemente
Data and privacy