Sistema di raccolta delle acque reflue - Air Liquide

Sistema di raccolta delle acque reflue

La raccolta delle acque è la prima fase del processo di trattamento. Air Liquide illustra questa fase cruciale, ancora poco nota al grande pubblico.

Prima di essere convogliate verso un sistema di trattamento, le acque reflue vengono raccolte. Questa fase, molto importante, meriterebbe di essere maggiormente conosciuta dal grande pubblico alla luce dell'interesse sulle tematiche ambientali e delle esigenze collettive di aderire ai regolamenti previsti per gli spazi naturali. È questo il motivo per cui Air Liquide,società specializzata nell'attività di trattamento delle acque da 30 anni, ha deciso di dedicare una pagina all'argomento.

Quali sono le due tipologie di sistema di raccolta delle acque?

La raccolta delle acque reflue può essere eseguita attraverso reti collettive o individuali. La rete collettiva è il sistema di filtro classico utilizzato in particolare per le acque reflue domestiche provenienti dalle abitazioni situate nelle aree urbane. Quando parliamo di un sistema di raccolta individuale ci riferiamo invece a un sistema speciale implementato in base a limitazioni esistenti quali condizioni del terreno, abitazioni civili isolate, particolare lontananza da un impianto di depurazione.

Come sono organizzate le reti utilizzate per la raccolta delle acque?

Il ciclo di raccolta delle acque è basato su canalizzazioni nella rete fognaria che trasportano l'acqua. Queste reti possono essere unitarie, ovvero dedicate alla raccolta e al trattamento di acque piovane e acque reflue, oppure separative. Le reti separative sono reti doppie, con un raccordo per le acque meteoriche e uno per le acque reflue.

Il vantaggio della rete separativa è che le acque meteoriche, considerate poco inquinate, vengono scaricate direttamente nel sistema idrico ricettore (fiumi, principalmente). Queste acque possono anche essere poste in sfioratori per diversi usi quali l'irrigazione dei campi, il riscaldamento delle abitazioni o per garantire l'abbeveramento degli animali, evitando di sovraccaricare gli impianti di depurazione di sostanze nocive.

Come sono fatti gli impianti che permettono di raccogliere l'acqua?

Questi impianti sono semplici tubi interrati in pendenza per permettere all'acqua di circolare con una portata abbastanza elevata. La risalita del corso è resa possibile da un sistema meccanico costituito da una coclea o una pompa.

Quali sono le fasi intermedie?

Prima di arrivare all'impianto di depurazione (scarichi o sistemi di raccolta diversi), l'acqua stoccata nei collettori (serbatoio naturale) può subire un pretrattamento noto come "fossa biologica", che permette di effettuare il trattamento primario (30%) dell'inquinamento presente, soprattutto per la separazione dei rifiuti galleggianti di grandi dimensioni spesso in superficie (carta igienica, tubetti, sacchetti di plastica, ecc.) o di altri liquami inquinanti.

Hai qualche domanda sul trattamento acque? Compila il nostro form di contatto

I nostri esperti ti risponderanno velocemente
Data and privacy