Perché usare il Neon?
Illuminazione, Elettronica, Laser ad eccimeri, Ricerca scientifica
Il neon è un gas raro con proprietà fisiche uniche per l’impiego in alcune applicazioni all'avanguardia. Viene utilizzato nell'industria dell'illuminazione, nell'elettronica (tecnologia PDP), nella ricerca e in vari settori che utilizzano laser ad eccimeri, svolgendo un ruolo fondamentale.
Il neon: una molecola essenziale per tecnologie all'avanguardia
Il gas neon (rappresentato con il simbolo Ne) si posiziona come elemento basilare nella ricerca scientifica e nelle industrie ad alta tecnologia. E’ un gas nobile quasi inerte, incolore,insapore, inodore e più leggero dell'aria. Questo gas raro, con numero atomico 10, è presente in piccole quantità nell'aria della nostra atmosfera, ma le sue proprietà uniche e i risultati che ne derivano dall’applicazione, presentano numerosi vantaggi che lo rendono indispensabile. Per ottenere questo gas sono necessarie tecniche di separazione e di distillazione dell'aria nonché processi complessi per la sua produzione. Sebbene sulla terra sia molto raro, il neon è il quinto elemento per abbondanza nell'Universo e si conoscono almeno 19 isotopi. Viene prodotto essenzialmente tramite due processi: il sovraraffreddamento e la distillazione frazionata dell'aria.
Il settore dell'illuminazione e della segnaletica
Il gas neon, in quanto gas inerte, è noto per la sua capacità di produrre luci brillanti e colorate tramite scarica elettrica. Questo è uno dei suoi principali usi: le famose insegne luminose e i tubi a neon. Quando il neon viene sottoposto a tensioni elettriche, i suoi atomi si ionizzano ed emettono un'intensa energia luminosa (luce). Quando viene attivato tramite scariche elettriche, il neon emette una luce dalle tonalità rosso-arancione, quindi è ampiamente usato nelle insegne pubblicitarie realizzate per essere collocate in ambienti esterni. Il termine "neon" viene solitamente utilizzato per indicare questo tipo di luci, anche se in realtà diversi gas vengono utilizzati per ottenere i vari colori. Viene utilizzato anche in alcune lampade a incandescenza e fluorescenti speciali per avere una migliore efficienza, a volte in combinazione con gas alogeni. Un tempo queste lampade erano molto diffuse, attualmente il loro utilizzo è limitato, lasciando spazio al sistema a diodi a emissione di luce (LED) che offrono livelli di efficienza e sicurezza notevolmente superiori. Inoltre le lampadine led hanno una durata nettamente superiore riducendo così la frequenza di sostituzione.
Ricerca fondamentale e scientifica
Il gas neon è uno strumento prezioso nella ricerca. Le sue proprietà di massa bassa, paragonabili ma superiori a quelle dell'elio (il potenziale di ionizzazione del neon è secondo solo a quello dell'elio), e la natura chimicamente inerte lo rendono un componente ideale per alcuni rivelatori di particelle e camere a bolle, in particolare per diverse applicazioni che riguardano lo studio di fenomeni fisici in cui è richiesta una scarsa interazione con il gas. Come altri gas nobili, gli usi del neon, dello xenon e del kripton nella ricerca sono vari e in continua evoluzione.
Tecnologie all'avanguardia (laser ed elettronica)
Il neon svolge un ruolo fondamentale nella tecnologia laser. Viene spesso utilizzato come gas carrier o diluente nei laser a eccimeri (come quelli che utilizzano fluoruro di kripton o di xenon). La sua stabilità sotto pressione e la natura non reattiva gli consentono di mantenere un ambiente ottimale per la scarica elettrica necessaria alla formazione delle molecole di eccimeri. Questa capacità garantisce prestazioni stabili e precise, ed è essenziale per applicazioni avanzate nella microelettronica e nella lavorazione dei metalli.
Gli usi del neon si estendono anche all'illuminazione, all'elettronica (fotolitografia) e alla ricerca e sviluppo (R&S): criogenia, fisica fondamentale.
Modalità di fornitura dello neon
Scegliete il packaging più adatto alle vostre esigenze: Il prodotto è disponibile in un’ampia gamma di taglie, dalle bombole piccole fino al formato grande da 50 litri.
Enciclopedia dei gas
Ne | Numéro CAS 7440-01-9 | UN1065 (gas)
Il neon, un gas raro inerte della serie dei gas nobili, è un elemento chimico della tavola periodica con numero atomico 10 e una massa atomica di 20,180u. Il neon appartiene alla famiglia dei gas rari che comprende, in ordine decrescente di concentrazione nell'atmosfera: argon, neon, elio, kripton, xenon e radon. E’ più leggero dell’aria (con una densità di 0,8999 g/L a 0ºC) ed è in grado di produrre una fluorescenza dai colori rossastri. Il suo punto di fusione si attesta ad una temperatura di (-258 °C), mentre il suo punto di ebollizione a (-246 °C). Fu scoperto nel 1898 dai chimici britannici Sir William Ramsay e Morris W. Travers.
Documento di sicurezza
Schede di sicurezza (SDS)
Informazioni dettagliate, modalità di utilizzo e di trasporto sono riportate all’interno della scheda di sicurezza (SDS) del prodotto neon.
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