Ossicombustione
La combustione è una reazione chimica tra un combustibile (gas naturale, olio combustibile pesante, Idrogeno) e un comburente. L'Ossigeno dell’aria viene utilizzato come comburente nella maggior parte dei processi industriali che utilizzano la combustione per fondere e produrre vetro, metalli, cemento o per incenerire rifiuti. L’altro componente principale dell’aria di combustione, l’azoto, non essendo né comburente né combustibile, non contribuisce alla combustione e ne riduce il rendimento. Grazie all'arricchimento dell’ossigeno nell'aria di combustione, o persino all'utilizzo di Ossigeno puro in sostituzione dell’aria di combustione, si applica la tecnologia di ossicombustione che permette di rispondere ai seguenti obiettivi della transizione energetica:
- Efficienza termica;
- Riduzione dei gas serra;
- Conservazione delle risorse naturali.
Competenze e tecnologie
Tre sfide: neutralità dell’impronta carbonio, competitività e sicurezza
Una risposta chiave: l'Ossigeno
L'energia termica per scaldare l'Azoto, contenuto nell’aria di combustione, è termicamente inutile ed inoltre questo gas ad alta temperatura reagisce formando ossidi di Azoto (NOx). Eliminandolo ed utilizzando solo Ossigeno, la ossicombustione evita la formazione e l'emissione di ossidi di Azoto (NOx), riducendo nel contempo il fabbisogno di combustibile. Inoltre il volume dei fumi è inferiore e comporta la formazione di meno polveri. L'ossicombustione è un processo che consente quindi di controllare meglio il trasferimento di calore, di ridurre l'utilizzo di combustibili fossili e le emissioni di Diossido di Carbonio (CO₂).
In che modo? ; Iniezione di Ossigeno con una lancia associata a un bruciatore ad aria; Iniezione di Ossigeno in un bruciatore ossicombustibile.
- Iniezione di Ossigeno nell'aria di combustione;
- Iniezione di Ossigeno con una lancia associata a un bruciatore ad aria;
- Iniezione di Ossigeno in un bruciatore ossicombustibile.
Soluzioni per l'industria del vetro e degli smalti
Indipendentemente dal tipo di vetro prodotto e dei forni utilizzati, rigenerativi o con sistemi di recupero del calore, Air Liquide propone soluzioni di ossicombustione competitive, ad esempio grazie all’impiego di una tecnologia brevettata di preriscaldamento dell'Ossigeno e del combustibile per la fusione del vetro. Più in generale, la gamma dei processi di Air Liquide per l’industria del vetro e degli smalti va dalla fusione alle operazioni di formatura e finitura.
Soluzioni per l'industria metallurgica
La produzione di prodotti metallici da rottami riciclati consuma meno energia rispetto a un minerale da estrarre. Oltre alla tutela di risorse naturali, quali sono i minerali, la riduzione del fabbisogno energetico per la fusione di rottami o ghisa ha anche come conseguenza positiva sull'ambiente la riduzione del problema della formazione di CO₂ emessa quando si bruciano combustibili fossili. Air Liquide propone soluzioni di ossicombustione, con un numero elevato di vantaggi, che migliorano l'efficienza energetica dei forni di rifusione, valorizzando i materiali combustibili contenuti nei rottami a basso costo.
Le acciaierie e le fonderie utilizzano la combustione anche per preriscaldare siviere per contenere metallo fuso come ad esempio ghisa. Air Liquide propone una tecnologia di ossicombustione che riduce gli shock termici e fornisce una capacità di riscaldamento superiore rispetto a quella normale con combustione ad aria.
Scegliere Air Liquide
Scegliere Air Liquide significa usufruire di una fornitura di Ossigeno con un'impronta di carbonio ridotta.
Significa anche optare per l'utilizzo sicuro dell'Ossigeno e intraprendere un percorso verso la neutralità dell’impronta carbonio con tecnologie innovative e competitive.
Scegliere Air Liquide significa realizzare progetti insieme ad un team di esperti con una vasta esperienza nei processi industriali di combustione utile per la risoluzione di qualsiasi problema.
