CryoConcept: temperature ultra-basse al servizio dell’informatica quantistica

01/06/2022

CryoConcept: temperature ultra-basse al servizio dell’informatica quantistica

A temperature prossime allo zero assoluto, diventano possibili tecnologie rivoluzionarie come il calcolo quantistico. Il raggiungimento di queste temperature ultra-basse negli ambienti industriali è oggi una sfida importante: CryoConcept, affiliata di Air Liquide, è in prima linea per affrontarla.

CryoConcept: temperature ultra-basse al servizio dell’informatica quantistica

Appena a sud-ovest di Parigi sono disponibili alcune delle tecnologie più avanzate del mondo sviluppate nell'equivalente francese della Silicon Valley. Diversi laboratori, strutture sperimentali e aziende specializzate nell’alta tecnologia si sono stabilite nelle vicinanze della Commissione per l'Energia Atomica e le Energie Alternative (CEA), situata a Saclay. Una di queste è CryoConcept, affiliata di Air Liquide attiva nella produzione di refrigeratori a diluizione a bassissima temperatura.

L'obiettivo dell'azienda è creare potenza di raffreddamento a temperature estremamente basse. Temperature di circa 10 milliKelvin (-273,14°C) - quasi 100 volte più fredde dello spazio esterno - fanno sì che il movimento delle particelle rallenti quasi fino al completo arresto, quando la materia inizia a mostrare proprietà insolite, come la superconduttività. 

Il principio alla base dei principali prodotti dell'azienda è la refrigerazione per diluizione: dalla miscela di due isotopi dell'elio - elio 4 ed elio 3 - si crea un freddo intenso. La costruzione di refrigeratori a diluizione rappresenta un'area altamente specializzata dell'ingegneria di precisione. Tra le sue applicazioni, troviamo anche l’informatica quantistica, un settore in forte sviluppo.
 

Il futuro dell'informatica quantistica

CryoConcept: temperature ultra-basse al servizio dell’informatica quantistica

Luc Gaffet, Fusion and Big Market Science Director, Global Markets & Technologies di Air Liquide, prevede che i computer quantistici eseguiranno calcoli attualmente al di fuori della nostra portata entro il 2030: "Ciò porterà ad algoritmi eccezionalmente potenti che possono funzionare molto velocemente, svolgendo nell’arco di ore o minuti calcoli che le macchine di oggi eseguirebbero in migliaia o milioni di anni."

Oggi, i computer quantistici più grandi del mondo sono nell'ordine dei 100 qubit1. L'attuale obiettivo di CryoConcept e Air Liquide è supportare gli attori di questo settore nel raggiungere 1 milione di qubit: una sfida che richiederà refrigeratori a diluizione su scala industriale più grandi.

Partner nell'innovazione

I team di CryoConcept e Air Liquide lavorano fianco a fianco in una partnership caratterizzata da fiducia reciproca e una visione condivisa. Oltre a promuovere la ricerca e lo sviluppo nella criogenia, Air Liquide accompagna CryoConcept nell’acquisizione di competenze nell'industrializzazione. "Per andare oltre gli usi nell’ambito della ricerca e arrivare alle applicazioni industriali o critiche per la sicurezza, i nostri prodotti necessitano di una maggiore affidabilità e di una migliore disponibilità", afferma Guillaume Desache, Amministratore Delegato di Cryoconcept. Inoltre, il potenziale sinergico delle due società è elevato: "Air Liquide gestisce liquefattori di elio e stiamo lavorando per collegarli ai nostri refrigeratori a diluizione".

Luc Gaffet concorda sul fatto che la collaborazione sia vantaggiosa per tutti. "CryoConcept ci aiuta ad ampliare l'offerta per i nostri clienti, raggiungendo un nuovo livello nell’ambito delle temperature estremamente basse. Inoltre, la loro tecnologia utilizza l'elio 3 e l'elio 4, due molecole molto rare, che forniamo noi".

CryoConcept dispone da tempo della tecnologia e dell'esperienza necessarie per progettare temperature ultra basse e ora può beneficiare anche delle competenze, strutture e risorse di Air Liquide. Con diverse opportunità di business già in cantiere, CryoConcept è pronta a giocare un ruolo fondamentale nel progresso globale della potenza di calcolo quantistico.

 

 

1 Per la tecnologia Josephson. Il numero di qubit è uno degli indicatori della potenza di calcolo disponibile per un computer quantistico.