Perché l'elio viene utilizzato in gascromatografia?
L'elio è un gas comunemente utilizzato nel processo della gascromatografia in ragione delle sue caratteristiche fisiche e chimiche. E’ utilizzato per trasportare i diversi composti presenti nel gas verso il rivelatore. Si può dunque affermare che riveste un ruolo di fondamentale importanza in questo metodo analitico.
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I motivi per cui l'elio è ampiamente utilizzato nel processo della gascromatografia sono:
- Bassa densità: l'elio è più leggero dell'aria, il che consente una migliore risoluzione delle separazioni cromatografiche.
- Buona risoluzione: l'elio ha un elevato potere eluente e una bassa viscosità. Può quindi trasportare i composti attraverso la colonna cromatografica con una velocità maggiore di altri gas di trasporto come l'azoto. In sostanza, ciò consente di ridurre le tempistiche di analisi mantenendo una risoluzione elevata.
- Bassa polarità: l'elio è considerato un gas apolare, pertanto non ha forti interazioni con i composti presenti nel gas. Questo migliora la selettività e la risoluzione delle separazioni dei componenti presenti nella miscela in gascromatografia.
- Interazione debole con le fasi stazionarie: l'elio presenta una debole interazione con le fasi stazionarie utilizzate in gascromatografia. La resa e la stabilità della colonna cromatografica sono dunque migliori.
- Semplicità di utilizzo: l'elio è un gas inerte che non reagisce con le quantità di composti presenti nel gas, il che lo rende di facile utilizzo in gascromatografia.
- Non infiammabile: l'elio non è infiammabile e per questo motivo è più sicuro da utilizzare in laboratorio.
- Punto di ebollizione molto basso rispetto ad altre molecole: l'elio non è condensabile nel sistema strumentale. Questo significa che resta sotto forma di gas a temperature molto basse, e pertanto è ideale nelle analisi che richiedono queste condizioni di temperatura.
- Grazie alle sue proprietà, l'elio è, insieme ad azoto, idrogeno, argon e aria, uno dei gas puri utilizzati in maggior numero nei laboratori che si occupano di analisi chimiche.
L’elio è particolarmente efficace in gascromatografia per separare gli elementi scarsamente solubili in solventi organici e che non possono essere separati mediante cromatografia in fase liquida. Viene utilizzato anche in altri tipi di analisi, quali ionizzazione di molecole in fase gassosa e analisi spettroscopiche.
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