Covid-19: anticipare la gravità per migliorare il trattamento

15/03/2021

Covid-19: anticipare la gravità per migliorare il trattamento

Alcuni pazienti colpiti da casi gravi di SARS-CoV-2 sperimentano una forte ed improvvisa disregolazione del proprio sistema immunitario. Il team di ricerca immunologica dell’Istituto di Biologia François Jacob (CEA) e l’unità U976 HIPI dell’Ospedale Saint-Louis di Parigi stanno studiando il ruolo giocato dalla molecola HLA-G nel sistema immunitario, molecola di cui questi due centri sono i massimi esperti a livello mondiale. Questa molecola, che inizialmente può avere un effetto nocivo, è utile per controllare la tempesta di citochina in una fase successiva. L’obiettivo del progetto è fornire una migliore comprensione della fisiopatologia del virus, scoprire nuove informazioni sulla risposta immunitaria incontrollata osservata durante l'infezione SARS-Cov-2 e proporre nuove opzioni di trattamento per una migliore cura del paziente.

Carta di identità del progetto

  • Promotore dell’iniziativa: CEA/François-Jacob Institute of Biology
  • Periodo di supporto: 2020-2021
  • Supporto fornito: finanziamento del lavoro di analisi sequenziamento, trascrizione genetica e di una parte del salario dei tecnici ricercatori.
  • Somma messa a disposizione: 158.000 euro
  • Location: Saint Louis Hospital, Parigi, Francia
  • Air Liquide Monitoring Manager: Géraldine Farjot, Air Liquide Santé International

Giocare d'anticipo per migliorare il trattamento

Il lavoro condotto da Nathalie Rouas-Freiss e supervisionato dal professor Carosella mira ad anticipare la gravità dell'infezione da SARS-Cov-2 al fine di fornire trattamenti più efficaci ai pazienti con casi gravi. Il team di ricerca sta lavorando per migliorare:

  • la nostra comprensione della modulazione del sistema immunitario causata dal SARS-CoV-2;
  • l’assistenza di follow-up per i pazienti Covid-19, in particolare individuando biomarcatori in grado di prevedere i cambiamenti nella malattia.

Il team sta concentrando la propria ricerca sulla molecola HLA-G, che è presente a livelli elevati nelle cellule infettate dal virus.

Effetti positivi e negativi della molecola HLA-G

HLA-G è l'acronimo di antigene leucocitario umano1. Questa molecola è nota per inibire la funzione delle cellule immunitarie interagendo con i recettori presenti sulle cellule immunitarie stesse. Di conseguenza, limita la durata e l'intensità della reazione immunitaria - conosciuta come checkpoint immunitario. I ricercatori mirano a testare l’ipotesi che la molecola HLA-G possa giocare un ruolo sia dannoso che benefico nella progressione del Covid-19:

  • nella prima fase di infezione: quando è necessaria una risposta immunitaria antivirale rapida ed efficace, la molecola blocca il sistema immunitario;
  • nella seconda fase di infezione: durante la sindrome iperinfiammatoria (tempesta di citochine) sperimentata da alcuni pazienti con casi gravi, HLA-G controlla e limita l'infiammazione.

Se il livello di disregolazione del sistema immunitario causato da HLA-G è correlato al livello di severità della malattia:

  • il checkpoint immunitario può essere considerato come un biomarcatore predittivo della progressione della malattia;
  • i pazienti che sono suscettibili di sviluppare casi severi di Covid-19 possono essere identificati.

I ricercatori studieranno i parametri immunitari di oltre cento pazienti COVID-19 ricoverati in ospedale durante le prime settimane della malattia, concentrandosi sulla molecola HLA-G e i suoi recettori, nonché sui recettori per il Coronavirus SARS-Cov-2. Una parte dei pazienti proviene dal campione retrospettivo CoVIDeF2, mentre l'altro segmento è attualmente iscritto al programma di ricerca grazie alla collaborazione con il professor Olivier Brugière, pneumologo presso l'ospedale Foch.

Lo sapevi?

La molecola HLA-G gioca un ruolo benefico durante la gravidanza: aiuta il corpo materno a tollerare il feto che, inizialmente, viene percepito come un corpo estraneo. Un’altra applicazione benefica riguarda il trapianto degli organi. Più alto è il livello di HLA-G nel trapianto e nel sangue che circola, migliore sarà la tolleranza del trapianto da parte del corpo.

Dall'altro lato, questa molecola si trova in grandi quantità all’interno di cellule implicate in patologie quali il cancro oppure nel corso di infezioni da virus come l’influenza. Bloccando il sistema immunitario, la molecola HLA-G consente ai tumori e ai virus di diffondersi.

 

1 Un antigene è una macromolecola naturale o sintetica che è riconosciuta dagli anticorpi o cellule del sistema immunitario di un organismo e ha la capacità di innescare una risposta immunitaria.
2 Campione di pazienti ospedalizzati nella Ile-de-France durante la prima ondata di Covid-19 nella primavera del 2020.