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Ice Memory: analizzare e preservare la memoria glaciale
01/03/2021
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La Air Liquide Foundation supporta “Ice Memory”, un programma internazionale che si pone l’obiettivo di preservare la memoria dei ghiacciai minacciati dal cambiamento climatico. Testimoni inestimabili dei cambiamenti dell'aria, del clima e dell'ambiente, i ghiacciai di montagna sono strumenti essenziali per gli scienziati e le future generazioni di ricercatori.
Forniscono, infatti, una migliore comprensione delle variazioni climatiche passate e consentono di prevedere le evoluzioni future. Questo programma, supportato dall’UNESCO, mira a creare un riserva del nucleo di ghiaccio in Antartide per le future generazioni di ricercatori.
Carta di identità del progetto
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Promotore dell’iniziativa: Grenoble Alpes University Foundation
Periodo di supporto: 2016, 2018 e 2019-2022
Supporto fornito: finanziamento di missioni di trivellazione di base, attrezzature analitiche, spese per il personale per l'elaborazione dei dati e l'acquisto di attrezzature e container per la grotta di stoccaggio in Antartide
Somma messa a disposizione: 250.000 euro
Location: Grenoble, Alpi (Francia e Italia), Ande (Bolivia), Caucaso e Altai (Russia)
Air Liquide Monitors: Susanne Adolphi & Anne-Laure Lesort, Campus Innovation, Francoforte & Parigi
Preservare la memoria climatica “archiviando” i ghiacciai
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Il ghiaccio reperito nei ghiacciai di montagna contiene un'elevata quantità di informazioni sui cambiamenti della composizione dell'aria, del clima e dell'ambiente nel tempo come le variazioni di temperatura, le concentrazioni atmosferiche di gas a effetto serra, le emissioni di aerosol da fonti naturali e gli inquinanti industriali artificiali. Questi dati sono di inestimabile valore per gli scienziati. Sfortunatamente, in molte regioni del mondo, i ghiacciai si stanno ritirando inesorabilmente, come conseguenza del riscaldamento globale e ciò mette a repentaglio anche questi archivi glaciali, che sono estremamente fragili. Dobbiamo agire ora se vogliamo preservare le informazioni geochimiche memorizzate in alcuni nuclei di ghiaccio.
A questo ritmo, si prevede che entro la fine del XXI secolo, tutti i ghiacciai trovati al di sotto di 3.500 metri nelle Alpi e 5.400 metri nelle Ande saranno completamente scomparsi.
Obiettivo del progetto: raccogliere, analizzare e conservare i nuclei glaciali per comprendere meglio i cambiamenti nella composizione dell'aria
Abbiamo ancora una comprensione frammentaria di come la qualità dell'aria sia cambiata nel corso dei secoli. Un database di analisi atmosferiche, accessibile a tutti, ci permetterà di comprendere meglio le cause di queste variazioni. L’obiettivo del progetto Ice Memory è di prelevare campioni di ghiaccio, analizzarli utilizzando metodi all'avanguardia e creare un riserva per i nuclei di ghiaccio in Antartide. Lo scopo è quello di conservare e studiare i nuclei di ghiaccio oggi in modo che le generazioni future possano continuare questo lavoro di analisi e comprendere meglio il cambiamento climatico.
Il ghiacciaio |
Temperatura |
Paesi coinvolti |
18.000 anni |
- 54° C |
12 |
di archivio |
alla base franco-italiana |
con scienziati |
L’attività: perforare 20 ghiacciai in 20 anni
Lanciato nel 2015 dai glaciologi francesi e italiani, il programma Ice Memory mira a perforare venti ghiacciai nei prossimi due decenni; le prime missioni di perforazione sono state completate in Francia, Bolivia e Russia. Il lavoro si divide in tre fasi:
- raccogliere campioni di ghiaccio scelti per il loro valore scientifico. Questi campioni appartengono a tutta l'umanità, quindi una struttura di governance internazionale stabile garantirà che siano utilizzati in modo parsimonioso e appropriato;
- effettuare ora analisi sui nuclei di ghiaccio per iniziare ad acquisire conoscenze e creare una banca dati aperta alla comunità scientifica internazionale;
- costruire una riserva in Antartide per la conservazione a lungo termine dei preziosi nuclei di ghiaccio in una grotta scavata sotto la neve (un congelatore naturale alla temperatura di -54° C) presso la base di Concordia gestita congiuntamente da squadre francesi e italiane.