
Una nuova era per il trasporto aereo, grazie all'idrogeno
22/07/2021

Il trasporto aereo è responsabile del 2% delle emissioni di CO2 e si trova al centro del dibattito sulle questioni ecologiche. L'idrogeno potrebbe contribuire a ridurre le emissioni di velivoli e aeroporti del 50% entro il 2050. Presente lungo l’intera catena del valore dell'idrogeno, Air Liquide fa leva sulla propria esperienza tecnica e industriale in questo ambito per aiutare a decarbonizzare l'aviazione dal suolo all'aria.
Aeroporti e dintorni: le molteplici applicazioni dell'idrogeno

L'idrogeno a basso tenore di carbonio è prodotto in forma gassosa, in particolare utilizzando energie rinnovabili per l'elettrolisi dell'acqua, come già avviene nel nostro sito di Bécancour, in Quebec. I numerosi gasdotti sviluppati da Air Liquide consentiranno a breve termine di trasportarlo in grandi quantità verso un liquefattore situato vicino a ciascun aeroporto. Grazie a competenze maturate in oltre 50 anni nel settore aerospaziale e nella criogenia estrema, Air Liquide può mettere la propria esperienza in ambito idrogeno liquido al servizio degli ecosistemi aeroportuali. Una volta liquefatto, l’idrogeno viene trasferito in contenitori di stoccaggio. I camion possono, quindi, riempire le loro cisterne e svolgere le attività logistiche, come il rifornimento sulla pista.
L'ecosistema aeroportuale

Una volta disponibile in aeroporto, l'idrogeno liquefatto viene utilizzato per molti scopi, tra cui i servizi a terra: trattori per traino bagagli, carrelli elevatori, capsula hotel per dormire in aeroporto, super rimorchiatori, bus navetta, ecc. All'aeroporto internazionale di Seoul-Incheon, per esempio, Air Liquide fornisce stazioni di ricarica per le flotte di veicoli aeroportuali con tempi di ricarica inferiori a 5 minuti. L’utilizzo dell’idrogeno per alimentare questi veicoli riduce considerevolmente il loro impatto ambientale. Infine, grazie a camion ad alte prestazioni in grado di immagazzinare fino a 300 litri di idrogeno liquido, il rifornimento può essere effettuato direttamente sulla pista in pochi minuti. Uno dei progetti del Gruppo in questo settore è risultato vincitore dell’invito a manifestare interesse “H2 Hub Airport” per sviluppare un’industria degli aeroporti a idrogeno.
A bordo degli aerei

A bordo dell'aeromobile, l'idrogeno può essere utilizzato per alimentare tutti i sistemi di volo e comunicazione nella cabina di pilotaggio, garantendo al contempo il comfort dei passeggeri alimentando l'illuminazione, il riscaldamento e tutti i servizi di bordo, compresi ristorazione e refrigerazione. In futuro, potrebbe essere utilizzato per la propulsione - sia per combustione diretta o alimentando una cella a combustibile. Quando viene utilizzato nelle celle a combustibile, l'idrogeno si combina con l'ossigeno dell'aria per produrre elettricità generando solo acqua come sottoprodotto. Il primo aereo commerciale a idrogeno è stato annunciato da Airbus per il 2035. Per prepararsi al meglio al suo arrivo e contribuire all'emergere di un settore francese innovativo e strategico, Air Liquide ha collaborato con Airbus e il gruppo ADP nel giugno 2021.
Con una presenza già consolidata in molte aree di business, Air Liquide è idealmente ben posizionata per sviluppare sinergie tra diverse applicazioni di mobilità, grazie a infrastrutture che servono l’intero aeroporto: aree taxi, bus, stazioni ferroviarie per il trasporto locale e a lunga distanza. Questa complementarità degli usi delle infrastrutture rappresenta una leva importante per rendere accessibile l'idrogeno a basso tenore di carbonio.