Accelerare la produzione di idrogeno rinnovabile grazie ad una gigafactory di elettrolizzatori

11/11/2024

Visione

Un vettore energetico che attualmente soddisfa solo il 3%(¹) del fabbisogno mondiale potrebbe, entro il 2050, soddisfare il 20%(²) della domanda. Questa è la straordinaria prospettiva dell'idrogeno, una molecola potenzialmente cruciale nella transizione energetica. Il futuro dell'idrogeno dipende da una produzione competitiva e su larga scala di idrogeno a basse emissioni di carbonio e, quindi, da una fornitura di massa di una tecnologia che può contribuire a questo scopo: l’elettrolizzatore idrogeno, una soluzione che utilizza l'elettricità per separare le molecole di acqua purificata (H₂O) in idrogeno e ossigeno.

Air Liquide sta svolgendo un ruolo di primo piano in questo ecosistema industriale ed economico completamente nuovo necessario per guidare il futuro dell'idrogeno. Stiamo collaborando con importanti imprese industriali e tecnologiche e abbiamo all’attivo una joint venture con Siemens Energy. E non si tratta solo di progetti: insieme, abbiamo chiuso il 2023 con l'inaugurazione e la messa in funzione della prima gigafactory al mondo di elettrolizzatori PEM per la produzione di idrogeno(³).

(¹) International Energy Agency
(²) Hydrogen Council
(³) Proton Exchange Membrane, membrana a scambio protonico

Azione

L'8 novembre 2023 è iniziata la produzione della nuova gigafactory della joint venture tra Air Liquide e Siemens Energy a Berlino: un impianto all'avanguardia di 2.000 m², altamente automatizzato grazie alla robotica, che produce stack di elettrolisi che utilizzano la tecnologia delle membrane a scambio protonico.

La capacità produttiva iniziale è di 1 GW all'anno, con piani di espansione che prevedono una produzione di almeno 3 GW all'anno entro il 2025. In termini di capacità di produzione di idrogeno, ciò si tradurrebbe in 1.200 tonnellate al giorno di idrogeno.

Il progetto si basa anche sulle conoscenze reali acquisite dalle nostre attività per affinare e ottimizzare continuamente il potenziale degli elettrolizzatori su larga scala.

Questa joint venture strategica servirà un portafoglio di progetti attuali sull'idrogeno, tra cui:

la nostra unità di produzione di idrogeno da 20 MW a Oberhausen, in Germania, che contribuisce ad accelerare la decarbonizzazione del bacino industriale del Reno-Ruhr, con particolare attenzione ai settori dell'acciaio, dei prodotti chimici, delle raffinerie e dei trasporti;
il progetto Normand'Hy a Port-Jérôme, in Francia, con una capacità di 200 MW - il più grande elettrolizzatore PEM in costruzione, che integrerà le apparecchiature prodotte nell'ambito della joint venture. Il progetto eviterà l'emissione di 250.000 tonnellate di CO₂ all'anno.

Nei Paesi Bassi, altri due impianti di elettrolisi su larga scala forniranno idrogeno a basse emissioni di carbonio a vari clienti del mercato industriale e della mobilità. Con capacità individuali di 200 MW, questi progetti sono destinati a produrre collettivamente circa 30.000 tonnellate di idrogeno a basse emissioni di carbonio all'anno, senza generare emissioni di CO₂.