Air Liquide Scientific Challenge: premiati 3 progetti innovativi per la decarbonizzazione

11/03/2024

Air Liquide Scientific Challenge: premiati 3 progetti innovativi per la decarbonizzazione

La Air Liquide Scientific Challenge è un bando aperto alla comunità scientifica internazionale (università, industria, start-up, ecc.), basato su un approccio di open innovation, incentrato sulla condivisione delle conoscenze e finalizzato ad incoraggiare le opportunità di collaborazione esterne all'azienda. L’edizione 2023 - che ha raccolto ben 119 proposte da 29 Paesi! - ha premiato 3 vincitori che hanno presentato progetti innovativi in materia di decarbonizzazione.

"Non vedo l'ora di lavorare insieme ai ricercatori di Air Liquide su idee innovative", ha dichiarato Can Li, ricercatore statunitense, quando ha ricevuto il premio scientifico Air Liquide. Enrico Tronconi, Luis Miguel Madeira e Can Li sono stati premiati nel corso della cerimonia della Air Liquide Scientific Challenge 2023, tenutasi alla fine dello scorso anno. Un riconoscimento alle loro ricerche e al contributo offerto per identificare e accelerare lo sviluppo di soluzioni innovative per decarbonizzare gli ecosistemi industriali.

La premiazione della Air Liquide Scientific Challenge si è svolta in due fasi, negli Stati Uniti e a Parigi presso l'Innovation Campus, alla presenza dei vincitori, dei collaboratori dei team di Ricerca e Sviluppo, dei membri della giuria, presieduta da Jérôme Christin, Vicepresidente della Ricerca e Sviluppo del Gruppo, e di Armelle Levieux, Vicepresidente dell'Innovazione e membro del Comitato Esecutivo di Air Liquide. Questa è stata l'occasione per incontrare i tre vincitori e scoprire di più sui loro progetti.

Nella categoria "Stoccaggio di Energia attraverso le Piccole Molecole Essenziali”, la sfida consisteva nello sviluppare nuovi processi per immagazzinare e riutilizzare l'energia. Luis Miguel Madeira dell'Università di Porto in Portogallo ha vinto questo premio. Insieme al suo team, ha sviluppato una tecnologia per produrre metano sintetico a partire dalla CO2 catturata nei siti industriali e dall'idrogeno rinnovabile. Luis Miguel Madeira ha accolto il premio come riconoscimento del suo lavoro e del suo impegno nella ricerca scientifica. 

Can Li dell'Università di Purdue negli Stati Uniti è stato il vincitore della categoria “Condivisione dei Dati per la Decarbonizzazione”; ha illustrato il suo progetto di algoritmo, che risponde al problema della condivisione sicura e riservata dei dati, consentendo al contempo l'ottimizzazione industriale e la riduzione delle emissioni di CO2.

Nella categoria “Riscaldamento elettrico per la produzione di idrogeno”, la sfida era ridurre le emissioni di CO2 legate al processo di produzione di idrogeno ad alta temperatura. Enrico Tronconi del Politecnico di Milano ha vinto questo premio per il suo progetto di elettrificazione efficiente del reforming del metano a vapore, utilizzando un nuovo processo basato sul riscaldamento resistivo. Questa innovazione potrebbe accelerare la produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio. "Abbiamo prodotto una nuova configurazione per i reattori SMR che non vediamo l’ora di sviluppare insieme ad Air Liquide", ha dichiarato Enrico Tronconi.
 

Tutti e tre i vincitori hanno ricevuto una sovvenzione di 50.000 euro e hanno siglato una partnership triennale per sviluppare le loro proposte innovative e trasformarle in tecnologie commerciabili.

I progetti contribuiranno ad accelerare lo sviluppo di tecnologie all'avanguardia per guidare il progresso e la transizione verso una società a basse emissioni di carbonio, in linea con il piano strategico di Air Liquide.

Per saperne di più sulla terza edizione della Air Liquide Scientific Challenge, ascolta l’intervista ad Armelle Levieux e Jérôme Christin.