Estrazione di aromi vegetali naturali con CO₂ supercritica

Sebbene non abbiano alcun valore nutrizionale, gli aromi sono sostanze essenziali per il successo di un prodotto alimentare, cosmetico o di un profumo.

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Preservare tutte le proprietà

L'estrazione degli oli essenziali dalle piante è un passaggio fondamentale per preservare correttamente tutte le proprietà desiderate e, in particolare, per ottenere la resa aromatica desiderata.
Tra i metodi o le tecniche di estrazione possibili, l'applicazione della CO2 supercritica (pressione a 80 bar e temperatura critica pari a 31 °C) permette di preservare in maniera naturale e selettiva le sostanze attive con le caratteristiche originarie degli aromi. E’ inoltre ritenuta un'opzione più pulita e selettiva rispetto ai processi convenzionali.

Perché utilizzare la CO₂ supercritica per estrarre gli aromi naturali?

La tecnologia utilizzata per l'estrazione si basa sull'utilizzo di un fluido supercritico: la CO₂, è un gas inerte, non tossico, a basso impatto ambientale, biocompatibile e con una capacità elevata di estrazione di sostanze ad alto valore aggiunto.

Nella condizione di fluido supercritico, la CO₂ è in uno stato in cui possiede la viscosità di un gas e la densità di un liquido, che le conferiscono le proprietà di un solvente organico e le permettono di estrarre i principi attivi lipofili (acidi grassi e steroli).
I principali vantaggi di questi processi estrattivi risiedono nella facilità di separare sostanze.
Questa tecnica di estrazione con fluidi supercritici (CO₂) avviene a bassa temperatura o a temperatura ambiente. È quindi particolarmente indicata per le piante aromatiche perché conserva le molecole, appunto, aromatiche e le qualità organolettiche delle sostanze naturali.

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Vantaggi della CO₂ supercritica nell'estrazione degli oli essenziali

Da un punto di vista dell'efficacia e rispetto ad altre tecniche quali la distillazione con solventi chimici, il processo di estrazione con CO₂ supercritica preserva le molecole attive, anche le più fragili, senza danneggiarle o alterarle. Ulteriori vantaggi del processo con CO₂ supercritica sono:

Estrazione degli aromi, preservando la costituzione biochimica vicina all'essenza originaria delle piante.
Trasformazione in ingredienti facili da manipolare: oli essenziali, resinoidi, granuli.
Conformità alle normative e agli standard per i prodotti biologici e naturali.
Nessun residuo da trattare.

In che modo Air Liquide sostiene il settore degli aromi e dei profumi

Diverse soluzioni Air Liquide, che utilizzano fluidi criogenici, supercritici o atmosfere controllate, forniscono un valido aiuto nelle varie fasi della produzione del settore. Dal pretrattamento della biomassa all'estrazione delle sostanze aromatiche, alla formulazione degli aromi e alla loro integrazione in ingredienti pronti all'uso, i nostri gas industriali agiscono in diverse fasi del processo di produzione:

Surgelazione delle materie prime
Controllo della temperatura durante la macinazione, macinazione criogenica
Inertizzazione in atmosfera controllata ATEX
Inertizzazione dei serbatoi di materie prime
Inertizzazione di piccoli recipienti (flaconi, taniche, fusti, ecc.)
Deossigenazione degli oli
Raffreddamento rapido
Incapsulamento, granulazione, sferonizzazione con Azoto liquido
Criocondensazione dei COV
Trattamento anticalcare dell'acqua di processo
Trattamento degli effluenti

Volete saperne di più sulle soluzioni Air Liquide per il settore aromi e profumi? Non esitate a contattare il nostro team di esperti: sapranno consigliarvi sulle soluzioni, le applicazioni dei gas o sviluppare insieme a voi una nuova tecnologia.