Le nuove proteine a base di insetti per un sistema alimentare sostenibile
L'allevamento di diverse specie di insetti, destinato all'alimentazione animale o al consumo umano, è una vera opportunità, sia in termini di agricoltura sostenibile sia di futuro alimentare.
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Scopri in questo articolo come i gas alimentari come l'azoto (N₂) e il diossido di carbonio (CO₂) contribuiscono a ottimizzare i processi di trasformazione degli insetti.
Entomocoltura: un punto di forza importante per lo sviluppo sostenibile
Secondo l'OMS, con la crescita della popolazione mondiale, la domanda alimentare aumenterà del 50% entro il 2050, determinando automaticamente un crescente fabbisogno di terreni agricoli e acqua per irrigarli. Il consumo di carne tradizionale rappresenterebbe, secondo la FAO, il 18% delle emissioni di gas a effetto serra nel mondo. Tenendo conto della sempre crescente pressione sulle nostre risorse naturali, la necessità di una produzione sostenibile di proteine nasce per preservare e nutrire il pianeta.
Dal punto di vista ambientale, gli insetti sono un ottimo modo per ridurre la nostra impronta di carbonio. Ogni chilogrammo prodotto avrà richiesto cinque volte meno acqua rispetto alla lavorazione di proteine tradizionali ed emesso 5 volte meno gas a effetto serra rispetto alla produzione di carne bovina. La mosca soldato nera (Hermetia illucens/Black Soldier Fly), ad esempio, è particolarmente interessante per la sua capacità di svilupparsi in una grande varietà di substrati in decomposizione e per il suo breve ciclo di sviluppo (4 settimane).
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Una fonte alternativa di proteine
L'impiego di insetti come fonte alternativa di proteine non è nuovo: essi vengono regolarmente consumati in molte parti del mondo. L'accoglienza di questa proteina alternativa in Europa per l'alimentazione umana è ancora poco accettata dai consumatori. Pertanto, le principali aziende del settore puntano ancora sul mercato dell'alimentazione animale. Questo mercato rappresenterebbe dai 30 ai 50 milioni di euro a livello mondiale.
È nel 2017 che l'autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha autorizzato le proteine animali trasformate in acquacoltura per sostituire le farine di pesce, per gli animali da compagnia e per l'alimentazione del pollame e dei maiali.
Gli insetti sono runa fonte proteica di alta qualità, acidi grassi e aminoacidi essenziali; costituiscono quindi un'ottima alternativa alle proteine animali utilizzate soprattutto nell'alimentazione dei pesci e degli animali domestici.
Gli insetti nel nostro piatto
Nel 2018 l'EFSA ha autorizzato l’uso di insetti interi e di preparazioni a base di insetti nell'alimentazione umana attraverso la regolamentazione sui "Nuovi alimenti" (Novel food). Ad oggi, sono stati autorizzati quattro insetti: l'insetto della farina (tarma della farina), la locusta migratoria, il grillo domestico e il piccolo tenebrio molitor.
L'autorizzazione concessa per il consumo di insetti interi essiccati come snack o come ingrediente in polvere (ad esempio come farina di insetti) accelererà in modo significativo la produzione di proteine degli insetti nel prossimo futuro.
Il mercato conta già alcuni produttori leader del settore in Europa, attori nell’ambito della nutrizione animale, specializzati nei processi di allevamento e nella trasformazione di insetti, il tutto in un’ottica di economia circolare.
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Le soluzioni Air Liquide per l'entomocoltura
Nell'industria agroalimentare, Air Liquide propone soluzioni di ottimizzazione dei processi di produzione, sia per produrre farine sia prodotti derivati da insetti (proteine idrolizzate, oli e grassi animali fusi):
- Supporto agli impianti produttivi con metodi di allevamento efficienti su larga scala.
- Raffreddamento rapido per risparmiare in termini di investimenti e prestazioni.
- Controllo della temperatura durante la macinazione.
- Surgelazione criogenica di prodotti semifiniti o finiti per l'ottimizzazione della supply chain.
- Atomizzazione mediante criocristallizzazione di grassi sotto forma di sfere, facili da dosare.
- Inertizzazione per migliorare la qualità dei prodotti, in particolare per evitare le ossidazioni dei grassi.
- Confezionamento in atmosfera protettiva per prolungare la durata di conservazione.
- Soluzione per il trattamento dell'acqua con Ossigeno o Biossido di Carbonio che permette di ridurre gli investimenti in impianti di depurazione.
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