Quale trattamento termico migliora la lavorabilità dell'acciaio?
Per poter trasformare il prodotto semilavorato e ottenere la parte finale, è necessario effettuare un trattamento termico di ricottura al fine di aumentare determinate proprietà.
Qual è la lavorabilità dell'acciaio?
La lavorabilità è la proprietà fondamentale di un materiale semilavorato. Questa caratteristica è estremamente importante per i metalli, leghe leggere, rame o leghe di ferro, come gli acciai. Per ottenere una parte finita, innanzitutto si crea la composizione di lega negli altiforni.
Ad esempio, nel caso dell'acciaio inossidabile, gli elementi di lega come carbonio, cromo e nichel vengono aggiunti al minerale di ferro in una concentrazione che varia in base alle specifiche richieste. Si ottiene così una parte lavorata intermedia denominata "semilavorato" spesso ottenuta anche da deformazione a freddo.
Questo semilavorato ha una bassa capacità di lavorazione per operazioni successive: presenta elevata durezza, elevate tensioni interne e caratteristiche microstrutturali che rendono impossibile qualsiasi successiva operazione meccanica o di lavorazione.
Cosa si può fare per migliorare la lavorabilità dell'acciaio?
Per lavorare il semilavorato e ottenere la parte finale è quindi necessario effettuare un trattamento termico di ricottura al fine di eliminare le tensioni interne residue e ripristinare le proprietà, quali duttilità, deformabilità e lavorabilità.
La ricottura è un trattamento lungo e delicato, consiste nel riscaldare la parte metallica in atmosfera protettiva neutra (con eventuale aggiunta di una piccola quantità di idrocarburo per evitare la decarburazione) o riducente (con eventuale aggiunta di idrogeno per gli acciai inox) e mantenerla per un certo periodo di tempo ad alta temperatura, per allentare le varie sollecitazioni interne e omogeneizzare tutto il materiale: al centro e in superficie.
Al termine della ricottura e dopo la lavorazione finale della parte metallica, sarà necessario effettuare i trattamenti termici di indurimento al fine di conferire alla parte finita le caratteristiche meccaniche desiderate: resistenza all'usura, resistenza alla corrosione, aspetto superficiale (lucido, colorato, ecc.), durezza, ecc.
I nostri esperti sono a disposizione per consigliare sulle operazioni di ricottura, sulla tempra, sul trattamento termochimico, sull’ottimizzazione dell'atmosfera gassosa nel forno, sulle norme di sicurezza, sui gas ad alta purezza e sulle migliori soluzioni di distribuzione del gas per alimentare gli impianti di trattamento termico.
Ulteriori informazioni:
La ricottura è un tipo di trattamento che può avere i seguenti obiettivi, ad esempio:
- Eliminare i vincoli di indurimento associati alle operazioni di formatura mediante rigenerazione (ricristallizzazione).
- Eliminare le sollecitazioni di saldatura: si parla quindi di detensionamento o ricottura di restaurazione
- Omogeneizzare per rimettere in soluzione gli elementi di leghe.
Il termine ricotto è, quindi, abbastanza generale e riguarda condizioni metallurgiche piuttosto diverse.
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