Quali sono i pericoli dell'Azoto?

Per rispondere alla domanda "quali sono i pericoli dell'Azoto", è necessario conoscere i principali rischi legati all'uso di un gas nell'industria.

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I rischi legati ai gas

I principali rischi legati all'uso di un gas applicato in un processo industriale sono:

la pressione,
l'infiammabilità,
l'anossia,
la tossicità,
la criogenia,
altri rischi (es. irritante).

I rischi dell'Azoto

L'Azoto è uno dei principali gas contenuti nell'aria (Azoto 78%; Ossigeno 20,9%; Argon 1%). Questa sostanza chimica è stabile e inerte ed incolore in condizioni di pressione e temperatura ambiente. Non è infiammabile, né tossico, né irritante.
In un utilizzo industriale, l'Azoto viene immagazzinato:

sotto pressione in fase gassosa, in bombole, pacchi o serbatoi tampone a temperatura ambiente,
in contenitori criogenici a bassissima temperatura (-196 °C).

Un arricchimento della concentrazione di Azoto dell'atmosfera di lavoro ha come effetti:

di causare una riduzione dell'Ossigeno,
di creare una zona a rischio di anossia.

Pertanto i rischi da prendere in considerazione quando si utilizza l'Azoto sono:

la pressione,
l'anossia,
la criogenia.

Prevenire il pericolo indotto dalla pressione dell'Azoto

Molti incidenti sul lavoro in ambito industriale sono legati alla pressione. Nonostante questo rischio sia spesso presente, viene altrettanto spesso trascurato. E’ importante ricordare però che, se fuori controllo, è la possibile causa di gravi incidenti le cui conseguenze possono essere fatali per le persone nell'ambiente di lavoro:

lesioni da impatto con materiale proiettato,
disturbi gravi dell'udito,
Esplosione da sovrapressione o rottura di apparecchiature.

Per prevenire i rischi associati alla pressione:

assicurarsi che tutti i raccordi, le valvole e le tubazioni dell'Azoto compresso siano adatti alla pressione di esercizio e installati correttamente,
l'impianto deve essere controllato regolarmente per rilevare la presenza di perdite,
non scollegare una tubazione sotto pressione.

Prevenire il pericolo di anossia

È molto importante controllare il contenuto di Ossigeno ambientale. Una perdita di Azoto in uno spazio confinato può essere sufficiente per ridurre l'Ossigeno nell'area e creare un pericolo di anossia potenzialmente fatale. Inalare un'atmosfera che contiene un livello di Ossigeno troppo basso può portare alla morte per asfissia (anossia).
Al di sotto del 18% di Ossigeno nell'aria, si possono avvertire i primi sintomi di pericolo per la salute: stanchezza, sbadigli, mal di testa, polso accelerato, malessere o vertigini e nausea.
Per concentrazioni di Ossigeno ulteriormente più basse, esiste il rischio di svenimento rapido senza possibilità di reazione fino alla morte.

Per prevenire incidenti, un sistema di monitoraggio del livello di Ossigeno nell’ambiente della postazione di lavoro è un'azione preventiva indispensabile quando si lavora in spazi confinati dove sono presenti gas inerti.

Prevenire i pericoli della criogenia provocati dall'Azoto liquido

Per un grado elevato di consumo di Azoto, il gas viene fornito in forma liquida. L'Azoto liquido viene immagazzinato in contenitori criogenici a bassissima temperatura a -196 °C a pressione ambiente.
Il contatto con queste superfici, a temperature molto basse, può causare gravi ustioni alla pelle..

Il passaggio dell'Azoto liquido alla fase gassosa aumenta il volume del gas di circa 700 volte. In caso di spargimento o perdite di Azoto liquido, si generano grandi quantita' di vapori di gas freddo, più pesanti dell'aria, che si accumulano in prossimità del suolo o nei punti bassi, e possono provocare la formazione di una zona sottossigenata.

Eseguire un'analisi dei rischi

L'uso di un gas inerte come l'Azoto comporta l’introduzione di nuovi rischi che devono essere inclusi dalla persona responsabile della sicurezza nell'analisi dei rischi del sito di produzione.
Una delle misure di prevenzione e protezione riguardo gli impianti di inertizzazione è la formazione di tutti i soggetti interessati ai rischi dei gas inerti.

Tra gli elementi dei quali l'analisi dei rischi dovrà tenere conto per orientare le misure di prevenzione, c'è la conoscenza dell’applicazione del gas:
L'Azoto sarà utilizzato in forma gassosa, a temperatura ambiente, per le saldatrici?
o verrà utilizzato in forma liquida per il test delle schede prototipo sulle macchine HALT?
Vi invitiamo a fare riferimento alla normativa in vigore per l’utilizzo dei gas tecnici come l'Azoto. Per qualsiasi domanda, i team di Air Liquide possono supportarvi nella vostra valutazione dei rischi industriali.